CONCORRENZA SLEALE VERSO LA SEZIONE B DELL'ALBO DEGLI INGEGNERI

E' pacifico che gli ingegneri di primo livello costituiscano una figura scomoda per il CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI (C.N.I.) al punto che sin da subito questa nuova figura professionale è stata sempre osteggiata nonostante in tutti i Paesi Europei fosse una solida realtà consolidata.

Il C.N.I. ha perso una causa intentata a se stesso ovvero ai propri iscritti alla sezione B dell'albo, subendo per tale ragione una condanna al pagamento di  26.000,00 euro a favore degli ingegneri sezione B - sentenza consiglio di stato 1473/2009

Ma nonostante la condanna avuta, il C.N.I. non ha demorso e negli anni successivi  ha continuato ad emanare circolari non proprio benevoli verso i propri iscritti alla sezione B dell'albo. 

Qualcuno potrebbe dire un tentativo di delegittimazione a danno degli ingegneri sezione B tanto più perchè il C.N.I. non è preposto alla valutazione delle competenze dei propri iscritti e tanto più perchè in tali circolari MAI si fa menzione dei seguenti riferimenti normativi:

- D.M. 16 MARZO 2007 ; lauree triennali ; L7 L8 L9

- EQF 2008 poi EQF 2017 livello 6 (lauree di primo ciclo)

- sentenza consiglio di stato n1473/2009
- QNQ decreto n.8 del 2018 G.U. del 25 Gennaio 2018 allegato 1 tab.A  livello 6 (lauree di primo ciclo)

Pertanto qualora il C.N.I. oppure gli ordini degli ingegneri provinciali o altri enti pubblici (genio civile...) dovessero produrre circolari o pareri di natura ostativa sulle competenze degli ingegneri iscritti alla sezione B dell'albo, documenti in cui  vengono omessi i rif.normativi sopra esposti, potete esporre denuncia sia in procura della repubblica che all'AGCM (autorità garante della concorrenza e del mercato) segnalando la possibile concorrenza sleale condotta dagli ingegneri sezione A verso gli ingegneri sezione B.

Si rammenda che gli organi preposti a giudicare le competenze professionali degli iscritti all'albo sono:

- Ministero di Giustizia ufficio II

- Consiglio Universitario nazionale (CUN)

- Ministero dell'università

- Tribunali

In questa storia poi si sono infilati senza titoli i consigli nazionali dei geometri e dei periti industriali i quali non sono preposti a valutare questioni riguardanti professionisti non iscritti nei loro albi.


⚠️AVVISO IMPORTANTE A TUTTI GLI INGEGNERI CON LAUREA TRIENNALE

Si fa esplicito invito di denunciare in procura della repubblica, chiunque con articoli di giornale, pareri, circolari o altri mezzi (magazine online, siti, forum, blog o altro...)

delegittimi il titolo di studio della Laurea dalla durata triennale, titolo di studio pienamente legittimato in Italia di cui il QNQ 2018 ed in Europa di cui l' EQF 2017 oltre che nel resto del mondo attraverso il bachelor's degree.

I reati comunemente commessi a danno dei laureati triennali sono:

  • DIFFAMAZIONE 
  • CONCORRENZA SLEALE 
  • MANCATA APPLICAZIONE DELLE LEGGI 


Infine si fa espresso invito di segnalare ai vari consigli di disciplina degli ordini dei giornalisti, chiunque giornalista o pubblicista, utilizzi nei confronti dei laureati triennali una terminologia lesiva della nostra dignità attraverso termini denigratori quali laurea breve, minilaurea, laurea iunior o laurea facile.

È intollerabile che nel 2021 si getti ancora fango sulle lauree triennali in Italia, quando in tutta Europa le stesse lauree triennali costituiscono una solida ed affermata realtà rispettata da tutti.